ULTIMO AGGIORNAMENTO: 10/09/2021
L’inizio di un nuovo Anno di Hearthstone è il periodo in cui Blizzard concentra la maggior parte dei cambiamenti per il suo gioco di carte. Per questo motivo, rappresenta anche il miglior momento per cominciare a giocare.
Dopo un Anno della Fenice che per certi aspetti è stato rivoluzionario (con una nuova classe e nuovi sistemi di progressione), la ruota del tempo gira ancora una volta e dobbiamo prepararci ad accogliere una nuova creatura dei cieli nell’Anno del Grifone.
Per potervi preparare al meglio e non venire sopraffatti, abbiamo preparato un nuovo articolo introduttivo. Come per le normali guide alle espansioni, questa guida resterà aggiornata per restare al passo delle novità di Hearthstone nel 2021. Tenetela nei segnalibri, quindi!
COSA C’È DI NUOVO?
Percorso Ricompense
Dal 12 novembre 2020 il sistema della progressione e delle ricompense di Hearthstone è stato rivoluzionato. Adesso, completare missioni e svolgere attività in gioco invece che Oro fa guadagnare Punti Esperienza, che servono per progredire in un sistema di “battle pass” analogo a molti altri videogiochi. Sistemi di ricompensa dedicati, come quello dell’Arena, sono stati mantenuti. La prima versione è stata soggetta ad aspre critiche dai giocatori, spingendo gli sviluppatori a intervenire con dei bonus.
Come regola generale, un Percorso dura per il tempo di un’espansione, ed esiste sia una versione gratuita che una versione a pagamento dal costo di 19,99 €. Dalla prima si possono ottenere Oro, una manciata di carte Epiche e Leggendarie dell’ultimo set, bustine Standard, ingressi per le modalità a pagamento, un dorso e un ritratto. Per Follia alla Fiera di Lunacupa, i bonus a pagamento sono stati sette ritratti, un moltiplicatore di PE, un dorso delle carte, una skin per la Moneta e una Leggendaria dorata vincolata.
- Percorso Ricompense di Forgiati nelle Savane, il primo a introdurre le nuove carte Diamante; attivo dal 30 marzo 2021.
- Percorso Ricompense di Uniti a Roccavento, attivo dal 3 agosto 2021.

Imprese
Mutuate direttamente da World of Warcraft, le Imprese di Hearthstone servono a dare una misura della nostra dedizione per il gioco. Sono visibili dal Diario e divise in cinque categorie: Progressione, Dinamica di gioco, Collezione, Avventure e Modalità.
I Punti Impresa non sono spendibili in alcun modo e non è nemmeno previsto che lo siano. Esistono tuttavia Imprese che assegnano ricompense, contraddistinte dall’icona di un forziere. Per scelta voluta, le Imprese collegate ad una nuova espansione smettono di far guadagnare Punti Esperienza quando arriva la pre-patch di quella successiva.

Set Principale
Una introduzione che chi è avvezzo ai giochi di carte collezionabili aspettava da tempo. Con il rilascio di Forgiati nelle Savane, le carte appartenenti ai set Base e Classico sono passate al formato Selvaggio, lasciando al loro posto il set Principale (Core Set in inglese).
La sua principale ragione d’esistenza è fornire a tutti i giocatori fondamenta solide su cui costruire con le espansioni del corrente Anno, oltre a mostrare le potenzialità delle singole classi.
- Le carte Principali vengono selezionate da Blizzard e aggiunte automaticamente alle collezioni dei giocatori all’inizio del nuovo Anno. Non sono craftabili o disincantabili.
- Questo set è utilizzabile nei formati Standard e Selvaggio, ma non in quello Classico (vedi sotto).
- I giocatori possono ottenere la versione normale delle carte di classe livellando le classi fino al livello 10, mentre quelle generiche sommando i livelli totali delle classi fino al 60. Quindi basta essere al livello 10 con tutte le classi per ottenere l’intero set Principale.
- Le versioni dorate di queste carte si possono ottenere in due modi: completando Imprese che chiedono di vincere un certo numero di partite, o possedendo già la carta dorata nei vecchi set.
- Potete vedere la lista attuale del set Principale nella galleria ufficiale.
- Nel caso in cui alcune carte non dovessero essere scelte per il set Principale per il prossimo Anno, saranno ruotate nel formato Selvaggio (fonte).
Scuole di Magia
Con il rilascio della patch 20.0, molte Magie hanno acquisito una fra sette categorie, derivate dai tipi di magie di World of Warcraft: Arcano, Fuoco, Gelo, Natura, Sacro, Ombra e Vile. Funzionano in maniera simile a quelle di certi servitori (ad esempio Drago e Bestia) e servono per poter sviluppare nuove sinergie.
La modifica è retroattiva, lasciando fuori quelle che non sono riconducibili ad una scuola specifica o sono abilità fisiche, ad esempio Volontà Focalizzata e Colpo di Scudo
.
Nuovo Totem per lo Sciamano
Con la patch 20.0 è stato modificato anche il Potere Eroe dello Sciamano, eliminando dai possibili Totem evocabili quello che garantisce +1 Danni Magici. Al suo posto ce n’è uno con questo effetto: “Alla fine del tuo turno, +1 Attacco a un altro tuo servitore casuale.” In questo modo si elimina il Totem base più inconsistente nelle prestazioni, lasciando solo una selezione che ha a che fare con gli scontri diretti fra servitori.

I Danni Magici però non abbandoneranno i temi di questa classe. Ad esempio, nell’attuale set Principale è presente Folgoratore Novizio, mentre nell’espansione Forgiati nelle Savane c’è Bru'kan
.
Formato Classico
In una maniera simile a WoW Classic, dal 25 marzo 2021 per Hearthstone è disponibile un ambiente in cui giocarci com’era nel suo stato “vanilla”. Più precisamente, si è scelto il periodo di giugno 2014, dopo il nerf di Sguinzaglia i Segugi da 2 a 3 Mana ma prima del rilascio della Maledizione di Naxxramas. Naturalmente, il Cacciatore di Demoni non sarà ammesso in questo ambiente dedicato alla nostalgia.
Entrando in questo formato, le carte possedute dal giocatore si modificheranno dinamicamente tornando indietro nel tempo: ad esempio niente Scuole di Magia, niente categoria Robot per i servitori, Leeroy Jenkins a 4 Mana, Capitano Cantaguerra
che fornisce Carica ai servitori da 3 o meno Mana, e così via. Se disincanteremo una carta Classica dalla nostra collezione, essa non sarà più utilizzabile né nel formato Classico, né nei formati Standard e Selvaggio.
Solo le meccaniche saranno quelle di allora: la classificata sarà quella moderna (con anche la classifica online dedicata), si potranno completare Imprese, e interfaccia e aspetto delle carte saranno quelli del resto del gioco. Ad esempio Vilpredatore non tornerà ad essere Succube, con l’unica eccezione di Xavius
che tornerà ad essere Illidan.
Slot mazzi aggiuntivi
Slot mazzi aggiuntivi! Con l’introduzione del formato Classico, il numero massimo di mazzi salvabili su Hearthstone sale da 18 a 27, impiegabili tutti per un formato solo o in una combinazione a nostro piacimento. Si tratta della seconda volta che ciò accade, la prima era stata nel 2016 con Sussurri degli Dei Antichi passando da 9 a 18.
Modalità Duelli
Rilasciata in beta aperta il 12 novembre 2020, la modalità Duelli vuole unire l’esperienza delle Spedizioni alla Coboldi & Catacombe con gli scontri diretti fra giocatori. Per farlo, dovremo costruire un mazzo di 15 carte uniche usando la nostra collezione, espandendolo mano a mano con carte offerte dal sistema.
Potete saperne di più leggendo qui, mentre tutte le nostre notizie dedicate sono leggibili da qui. Attualmente la comunità dedicata a questa modalità è meno numerosa rispetto alla Battaglia, ma ciò potrebbe cambiare con l’aumento dell’accessibilità e qualche bilanciamento.

Mini-set per tutto l’anno
Tutte le espansioni del 2021 avranno anche un mini-set abbinato, che ha l’obiettivo di vivacizzare il meta del gioco e non farlo ristagnare. Di seguito trovate l’elenco dei mini-set noti, abbinati alla loro espansione.
- Forgiati nelle Savane: Caverna dei Lamenti.
Frenesia, Corruzione… che roba è?
Tra le varie meccaniche che Blizzard crea per Hearthstone, alcune spesso non ricompaiono al di fuori della loro espansione. Si tratta di una precisa scelta di design, che per il giocatore comune si traduce soltanto nel dover ricordare meno cose mentre gioca.
Per approfondire le ultime novità, leggete le nostre guide dedicate alle espansioni attualmente in Standard:
- Ripudio e Dormiente: Ceneri delle Terre Esterne.
- Carte Bi-classe e Impulso Magico: Accademia di Scholomance.
- Corruzione: Follia alla Fiera di Lunacupa.
- Frenesia: Forgiati nelle Savane.
- Scambio: Uniti a Roccavento.
Nozdormu Day
A seguito di richieste dei giocatori di incentivare l’uso di Nozdormu il Senza Tempo Blizzard ha implementato una speciale missione giornaliera. A partire da luglio 2021 e ogni 15 del mese, i giocatori possono ricevere il compito di giocare tre partite con il Drago leggendario nel mazzo; la ricompensa sono 1500 Punti Esperienza, aumentabili col Pass Locanda.
Modalità Mercenari
Sempre più spesso gli sviluppatori parlano di Hearthstone non più come solo un gioco, ma anzi come una “piattaforma” di giochi di carte. Questo si concretizzerà nel rilascio della modalità Mercenari il 12 ottobre 2021. Blizzard ne ha parlato brevemente alla BlizzConline 2021 per poi mostrarla ufficialmente il successivo 31 agosto. L’iniziale presentazione non è stata delle migliori, ma da ciò che emerso sembra che si tratti a tutti gli effetti di un gioco nuovo all’interno di Hearthstone.
Potete leggere le nostre ultime notizie in proposito cliccando qui.
Nuovo menu principale
Con la patch del 31 agosto 2021, la schermata principale di Hearthstone è cambiata: il pulsante Gioco è stato rinominato “Hearthstone” ma senza nessun cambio sostanziale; diversa sorte è toccata ai bottoni Avventura e Rissa, che sono stati spostati sotto le Modalità per fare spazio ad a Battaglia e Mercenari.

DOMANDE FREQUENTI
Di seguito, sono raccolte e spiegate alcune delle curiosità più comuni dei giocatori di Hearthstone. Nel caso voleste saperne di più su qualche argomento in particolare, fatecelo sapere nei commenti.
Non gioco ad Hearthstone da tempo, c’è qualcosa per me?
Se non avete loggato per più di 120 giorni, al vostro ritorno ci sarà un mazzo in regalo scelto fra alcuni preconfezionati da Blizzard. La selezione cambia nei pressi del lancio di un’espansione, quella legata a Uniti a Roccavento è visibile cliccando qui.
Il 4 maggio 2021 Blizzard ha messo per la prima volta in vendita i Mazzi Preforgiati, costruiti utilizzando i dati del gioco e giudicati dalla comunità buoni non solo per la loro validità competitiva ma anche con un ottimo rapporto costo/beneficio. Il piano attuale è di metterli in vendita per un periodo limitato dopo che il meta di un’espansione si è assestato, cercando di includere carte per cui non sono previsti nerf.
Come si sblocca il Cacciatore di Demoni nell’Anno del Grifone?
In due modi: giocandoci contro per la prima volta o sconfiggendolo in modalità Allenamento. Nel caso non abbiate ancora completato il Prologo di Illidan, farlo vi premierà con una bustina del Cacciatore di Demoni. Successivamente, sbloccando il formato Selvaggio (per farlo basta possedere una carta Selvaggia) si riceverà automaticamente il set Apprendista Cacciatore di Demoni.
Il formato Classico resterà sempre nell’era pre-Naxxramas?
Il Team 5 non è stato chiaro in proposito, ma è stato così anche per il team di WoW prima di annunciare TBC Classic. Se il formato avrà successo, è quasi certo che potremo tirare di nuovo fuori vecchi meme.
Come faccio a recuperare carte per il formato Classico?
Utilizzando la Polvere Arcana e aprendo bustine Classiche, che rimangono acquistabili nel Negozio di gioco.
Che fine hanno fatto le Vecchie Glorie?
Con il passaggio dei set Base e Classico nel formato Selvaggio, tutte le carte che originariamente facevano parte di questi due set sono state accorpate nel set Retaggio, che potete vedere nella Galleria Web ufficiale. Le carte rimarranno sempre utilizzabili dove accettate, ad esempio nei formati Selvaggio e Classico o nei Duelli, e potranno nuovamente essere trovate nelle bustine dei set a cui appartenevano in origine.
A differenza del passato, la rotazione dell’Anno del Grifone non fa guadagnare automaticamente Polvere Arcana ai giocatori; quindi non c’è guadagno diretto nel conservare o creare appositamente certe carte.
Come funzionerà Zefris senza più i set Base e Classico?
Il servitore Leggendario Zefris il Grande ha un funzionamento unico su Hearthstone, offrendo carte per gestire lo stato del tabellone a nostro vantaggio. Il meccanismo esatto è spiegato qui, ed è intimamente collegato agli attuali set Base e Classico. Come si comporterà nell’Anno del Grifone?
A conti fatti non cambierà nulla. Per il nostro genio preferito sarà come il passaggio non sia mai avvenuto e continuerà a pescare dal bacino che ha adesso a inizio 2021.
In che situazione è l’Arena?
Rispetto ad altre parti del gioco, nel 2020 l’Arena è rimasta praticamente invariata. Gli sviluppatori hanno dichiarato che non hanno intenzione di rimuovere la modalità dal gioco, ma l’hanno dovuta mettere in pausa per potersi dedicare agli altri progetti.
Più di recente si è parlato di una possibile introduzione del matchmaking basato sull’MMR (già presente in Battaglia e Duelli) anche in Arena. Date e dettagli sull’implementazione rimangono tuttora sconosciuti.
Cos’è il pity timer e come funziona?
Il pity timer è un “sistema anti-sfortuna” che garantisce il ritrovamento di una carta di rarità Epica o Leggendaria dopo troppi pacchetti aperti senza trovarne nessuna. Blizzard non ne ha mai riconosciuto pubblicamente l’esistenza, ma nel corso del tempo i giocatori hanno raccolto una grande quantità di dati statistici che lo dimostra oltre ogni ragionevole dubbio.
In media è possibile trovare un’Epica ogni 5 buste e una Leggendaria ogni 20, ma se si è particolarmente sfortunati se ne potrebbero dover aprire molte di più. In quel caso il pity timer entra in azione e assicura di trovare un’Epica entro 10 buste e una Leggendaria entro 40 buste appartenenti allo stesso set. L’unico “set” dove sembra non esserci un contatore è quello delle buste dorate.
C’è anche un meccanismo in più, riconosciuto da Blizzard: quando si aprono i pacchetti di un nuovo set per la prima volta è certo che troveremo una carta Leggendaria entro le prime 10 bustine.
Ogni quanto vengono bilanciate le carte?
Storicamente, su Hearthstone i cambi alle carte sono una rarità e quando avvengono sono molto pesanti. Negli ultimi due anni invece gli interventi sono stati decisamente più frequenti e dalla mano meno pesante; ormai non è più strano vedere nerf una volta al mese.
Capitano anche dei buff, ma molto più raramente. In prossimità del cambio di Anno gli sviluppatori stanno anche prendendo l’abitudine di invertire i nerf collegati a carte che stanno per lasciare il formato Standard.
Meglio comprare bustine con Oro o con soldi veri?
Dopo più di sette anni di esistenza del gioco, non è stato dimostrato che le bustine comprate con valuta reale contengano più carte rare di quelle comprare con il denaro del gioco, e viceversa.
Generalmente, per acquistare poche bustine è preferibile utilizzare l’Oro di gioco. Se si vuole spendere conviene puntare sui bundle che periodicamente appaiono nel Negozio, poiché hanno quasi sempre un ottimo rapporto costo/contenuto e spesso sono abbinati a contenuti estetici esclusivi.
Se seguite qualche streamer o content creator, avrete sentito parlare degli Amazon Coins. Con le offerte sull’acquisto di questa valuta virtuale potete massimizzare la vostra spesa, dovete solo essere possessori di un dispositivo Amazon o essere disposti a usare un emulatore. Ormai è un metodo consolidato e diffuso tra i giocatori di Hearthstone, ma tenete presente che si tratta di sconti su cui Blizzard non è responsabile.
Posso usare un deck tracker o rischio di venir punito?
Blizzard non ha mai ufficializzato l’utilizzo di alcun programma di terze parti e i software di deck tracking si sono sempre trovati in una zona grigia: vengono tollerati e non si rischia alcuna punizione, ma viene declinata ogni responsabilità e supporto a riguardo. È stato anche dichiarato che Blizzard non ha intenzione di implementarne una sua versione su Hearthstone
Di contro è uno strumento molto utile, utilizzato anche dai giocatori professionisti durante le loro dirette streaming. Se volete usarne uno, la cosa migliore da fare è informarsi su quale sia il più popolare e affidabile.
Come gioco i vecchi contenuti?
Nel Negozio di gioco è possibile acquistare Avventure e Bustine Selvagge utilizzando Oro di gioco o valuta reale. Dal Negozio web è inoltre possibile sbloccare anche Avventure gratuite come le Spedizioni di Coboldi & Catacombe o il Laboratorio Enigmi di Operazione Apocalisse.
Qual è il modo migliore per accumulare risorse?
Il consiglio generale che si può dare in questo ambito è quello di essere costanti. Giocare poco ma regolarmente vi permetterà di approfittare dei regalini che Blizzard distribuisce lungo l’anno (ad esempio in occasione del rilascio di espansioni, eventi stagionali e tornei importanti). Giocare in classificata, di qualsiasi formato, vi farà ricevere delle ricompense e basterà scalarne una sola per riceverle.
Dopo qualche aggiustamento, il Percorso Ricompense risulta un buon modo per ottenere carte, buste e Oro giocando in tutte le parti di Hearthstone. Al momento sembra essere maggiormente vantaggioso giocare in classificata e nei Duelli, perché farebbe guadagnare più Esperienza, ma non di molto.
L’Arena è sempre una valida fonte di risorse, ma richiede impegno e dedizione da parte del giocatore per arrivare ad avere almeno la media delle 3 vittorie. Se Blizzard continuerà con la rotazione dei set (non scontato) potete giocare una sessione fino a 2 sconfitte e poi attendere il cambio di set per ricevere le ricompense maturate e un ingresso gratuito per ricominciare da capo.
Non trascurate le ricompense extra legate a semplici compiti: sconfiggere le IA Esperte dell’Allenamento, Libro degli Eroi, reclutare un amico o venite reclutati, collegarvi al gioco da diverse periferiche mobili.
Dove trovo le liste migliori per giocare?
Se cercate guide e consigli per i mazzi, possiamo consigliarvi senza dubbio i contenuti di Luca “Bertels” Bertelli, grande veterano di Hearthstone sia fuori che dentro l’esport.
Bertels pubblica regolarmente sul suo canale YouTube guide per mazzi sia Standard che Selvaggi, mentre su DailyQuest cura una selezione di mazzi competitivi per il meta attuale. Potete trovarlo anche su Facebook e Instagram.
Questo articolo vi è stato utile? Avete altre curiosità? Fatecelo sapere nei commenti!
Appassionato di mondi Blizzard da quando mise le mani su Warcraft III nel 2003. Nel 2014 è approdato nella Locanda di Hearthstone e nel 2015 nella redazione di BattleCraft.
Invece che arrivare a Leggenda o a 10.000 MMR, preferisce passare il suo tempo a chiacchierare con Bob e Harth Maltoforte.