Il recente addio di Jeff Kaplan da Blizzard, e quindi da Overwatch, ha messo in crisi tutti i fan di questo gioco. Al suo posto è subentrato Aaron Keller, e sarà da adesso fino al lancio di Overwatch 2, il volto ufficiale del team di sviluppo. Le notizie sul prossimo capitolo del gioco sono ancora troppo poche, durante la BlizzConline sono state annunciate solo delle nuove mappe e nuovi concept art, ma nulla di più per quanto riguarda il gioco in sé.
Sicuramente sarà complesso per Keller prendere le redini dell’eredità lasciata dall’amato “PapaJeff”, ed è lui stesso ad ammetterlo in una sua intervista a Gamespot, da cui si apprendono comunque delle buone notizie. In primis Keller fa sapere che il team di sviluppo, avviato nel lontano 2013, ha ancora al suo interno tutti i membri “fondatori”, a parte Kaplan e qualche altro, gli altri sono rimasti ben saldi ai loro posti di lavoro e procedono spediti anche sul prossimo progetto legato ad Overwatch. Keller fa sapere che al momento non è prevista nessuna data di rilascio nei primi mesi del 2022.
La vera notizia è che il team è a buon punto per quanto riguarda Overwatch 2, secondo Keller è a metà del ciclo di sviluppo. Il nuovo gioco sarà diviso in due parti, quella PvE in cui ci saranno missioni, campagne e un nuovo sistema di progressione. L’altro lato è sicuramente quello del PvP a cui sarà dato un ampio spazio per non perdere il focus di molti giocatori che amano ancora giocare in ambito più o meno competitivo.
Il team sta lavorando duro per mantenere lo standard di qualità che ha contraddistinto Blizzard in tutti questi anni, e secondo Keller, riusciranno a mantenere questo obbiettivo. Anche se vogliono fornire il gioco quanto prima ai giocatori, l’utenza dovrà pazientare ancora un po’, ma viene promesso che ci saranno nuovi eroi, nuove mappe e soprattutto nuove modalità di gioco. Keller non si sbilancia sulle novità di Overwatch 2 e di un eventuale Pass Stagionale, ovviamente la sfida del team di sviluppo sarà mantenere costante l’attenzione dell’utenza nel tempo. Come viene sottolineato nell’intervista, vari giochi di Sparatutto PvP come ad esempio lo stesso Call of Duty, vantano Pass Stagionali ed eventi sempre più frequenti atti a tenere attivi quanto più possibili i giocatori. In Overwatch invece l’interesse è scemato a poco a poco nel corso degli anni, sarà proprio questa la sfida del team di sviluppo, mantenere sempre alto l’interesse del pubblico.
In ultima analisi il modello di business che sarà adottato sarà una chiave importante per il futuro del titolo. Negli ultimi anni il Pass o il modello Free to Play sono diventati dei punti cardini di molti giochi di successo, concorrenti ad Overwatch. Tuttavia Keller lascia intendere che i valori del team non sono cambiati e sicuramente scelte “aggressive” di business non influenzeranno negativamente Overwatch 2. Non ci sono state rivelazioni per quanto riguarda una versione mobile del gioco. Non ci resta che confidare in Keller e aspettare i prossimi annunci, con gli occhi ancora lucidi per l’addio di Jeff Kaplan.
Ormai trentenne si è avvicinato al mondo Blizzard con Warcraft 2 e Diablo 2, ma il titolo che più lo ha catturato è stato lo strategico StarCraft. Dopo anni passati su vari forum e blog di manga e anime come amministratore, nel lontano 2011 ritorna nell’universo di Blizzard grazie a StarCraft II e lì conosce la comunità di BattleCraft.it.
Da semplice utente nel 2014 propone la sua candidatura ed entra a far parte della redazione, con il ruolo di redattore junior. Successivamente diventa Redattore ed infine caporedattore e CM.
Appassionato di storia, letteratura e filosofia, prosegue i suoi studi per affinare sempre più la conoscenza delle lingue e delle letterature. Dal 2018 con un gruppo di amici decide di dar vita al nuovo progetto DailyQuest.