Il gioco StarCraft si è reso nuovamente protagonista di un importante riconoscimento. Infatti la World Video Game Hall of Fame ha inserito lo strategico di Blizzard nella più importante classifica al mondo che celebra i videogiochi; inoltre è stato inserito nella The Strong’s World Video Game Hall of Fame di Rochester presente a New York, che fa parte del The Strong Museum of Play.
I finalisti di quest’anno sono state delle pietre miliari del mondo dei videogiochi tra i quali: FIFA International Soccer, Call of Duty, Microsoft Flight Simulator, Mattel Football, Animal Crossing, FarmVille, Guitar Hero, Pole Position, Portal, Tron e Where in the World is Carmen Sandiego, oltre che ovviamente StarCraft. In questo riconoscimento vengono valutati tutti i tipi di videogiochi, dagli arcade ai giochi per PC, passando per quelli su console e dispositivi mobili di vario tipo.
I candidati vengono scelti secondo vari criteri che sono:
- Icon-status: il gioco è ampiamente riconosciuto e ricordato dalla comunità;
- Longevità: il gioco è più di una moda passeggera e ha goduto di popolarità nel tempo;
- Portata geografica: il gioco soddisfa i criteri elencati prima, ma ad un livello globale.
- Influenza: il gioco ha esercitato un’influenza significativa sulla progettazione e lo sviluppo di altri giochi, ispirando nuove forme di intrattenimento (come serie tv, film, altri giochi, ecc). Un gioco può essere indotto sulla base di questo criterio senza aver necessariamente soddisfatto gli altri requisiti.
StarCraft entra a pieno diritto tra i videogiochi che hanno fatto la storia di questo mezzo di intrattenimento, non solo sotto l’aspetto puramente di svago, ma ricordiamo che fu uno degli apripista nel mondo dell’eSport. La lunga campagna si è dimostrata piacevole e coinvolgente e la modalità classificata lo ha collocato come capostipite dell’eSport. Inoltre il gioco ha ispirato anche romanzi, graphic novel, fumetti e merchandising di vario genere.
Con il secondo capitolo il gioco ha ricevuto un degno finale e un’ottima caratterizzazione dei numerosi personaggi conosciuti nel primo capitolo. L’edizione Remastered inoltre ha dato una seconda vita a StarCraft, mantenendo l’essenza arcade e strategica del gioco con qualche miglioria grafica. Ancora oggi ci sono tornei che vedono prevalentemente coinvolti giocatori e team coreani.