World of Warcraft

WoW: riviste alcune recenti sospensioni

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Recentemente Blizzard aveva preso provvedimenti nei confronti di alcuni giocatori che utilizzavano programmi di terzi per apportare modifiche al client di gioco. Dato che questo viola le condizioni d’uso, erano stati presi dei provvedimenti sospendendo tali account, ma in questi giorni Blizzard ha fatto ulteriori verifiche e annullato alcune delle sospensioni.

Questo è dovuto al fatto che alcuni dei giocatori sospesi utilizzavano i programmi sopra citati per modificare l’aspetto del loro personaggio. Dato che queste modifiche erano visibili solo a loro e impattavano quindi solamente sulla loro esperienza di gioco, Blizzard ha preferito riattivare tali account e dare solo un avvertimento ai giocatori che facevano uso di tali programmi.

Recentemente, abbiamo applicato delle sospensioni a una serie di account di World of Warcraft che impiegavano software di terze parti che mettono in pericolo la sicurezza del client di World of Warcraft. Le pratiche di reverse engineering e aggiramento dei protocolli di sicurezza che salvaguardano l’integrità del client di gioco è una chiara violazione delle Condizioni d’uso, che sanzioniamo regolarmente.

Molte delle sospensioni comminate erano di 180 giorni, perché le violazioni che abbiamo rilevato consentono attività estremamente dannose, come l’automatizzazione della dinamica di gioco o l’utilizzo di bot. Dopo un’analisi ancora più attenta, abbiamo scoperto che alcuni account sospesi hanno modificato solo il proprio modello dei personaggi nel proprio client di gioco. Per questa volta, preferiamo rispondere a questa attività con un avvertimento piuttosto che con una sospensione. Per questo, abbiamo annullato tutte le sospensioni comminate per queste violazioni.

L’utilizzo di software di terze parti che modifica il client di gioco di World of Warcraft viola le nostre Condizioni d’uso. Ci aspettiamo che i giocatori rimuovano tale software, o i loro account subiranno ulteriori provvedimenti. Ogni utilizzo futuro che aggiri le misure di sicurezza del client di gioco, indipendentemente dall’intenzione o dai vantaggi di gioco che fornisce, verrà identificato e sanzionato con penalità crescenti.



Enrico "Xly" Favaro

About Author

Classe 1991, appassionato di RTS e 4x; dopo aver giocato per tanti anni a Starcraft e Warcraft 3 ha avuto la fortuna di giocare alla beta di World of Warcraft e da allora non ha mai smesso di girovagare (a caso) per Azeroth, imparando quanto più possibile sulla sua storia.

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