Dopo il ritardo nella pubblicazione di Diablo Immortal, sembra che ci siano altri problemi per Blizzard in Cina. Infatti, secondo quanto riportato da Bloomberg, Blizzard e NetEase avrebbero recentemente annullato lo sviluppo di una versione mobile di World of Warcraft.
Sempre secondo quanto rivelato dalla fonte anonima che ha contattato Bloomberg, il progetto con nome in codice Neptune, sarebbe dovuto essere un MMORPG ambientato nell’universo di Warcraft ma in un diverso periodo storico rispetto a quello di WoW, quindi di fatto uno spinoff. Lo sviluppo sarebbe partito circa tre anni fa.
Il progetto avrebbe trovato la sua fine in questi giorni, con la conseguenza del licenziamento di oltre 100 sviluppatori di NetEase che stavano lavorando al titolo. La cancellazione di questo spinoff sembra sia stata causata dalle divergenze fra Blizzard e NetEase su alcuni punti dello sviluppo e della pubblicazione del gioco.
Questa cancellazione avviene in un momento abbastanza particolare: infatti Blizzard ha creato Diablo Immortal proprio con NetEase, gioco tanto vituperato quanto di buon successo commerciale ed è inoltre il publisher di Blizzard in Cina.
Allo stesso tempo, però, le continue tensioni fra Stati Uniti e Cina, la stretta del governo cinese sulla pubblicazione di nuovi videogiochi e anche l’acquisizione da parte di Microsoft rendono incerta la collaborazione fra Blizzard e Netease, nonostante il grande vantaggio reciproco.
Ovviamente non conosciamo nulla degli effettivi dettagli sulla cancellazione, quindi queste sono solamente speculazioni. Come sono speculazioni quelle su questa versione mobile di WoW: come sarebbe uno spinoff di WoW su telefono? In quale periodo storico di Azeroth avrebbe preso luogo?
Fonte: Bloomberg
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