Le possibili modifiche di Diablo II Resurrected rispetto al gioco originale sono ancora una costante delle discussioni tra appassionati, al punto che anche Carbot ha detto la sua.
Alla BlizzConline Blizzard ha dichiarato che vuole eseguire un approccio 70/30, cioè con 70% di fedeltà assoluta e 30% di modifiche che portano il gioco agli standard moderni. In seguito abbiamo anche avuto notizia di un sondaggio dove l’azienda faceva domande più nello specifico su cosa cambiare e questo ha stimolato i giocatori a fornire ancora più feedback.
Attualmente alla discussione si sono aggiunti sia un sondaggio fan-made che proposte sul nuovo aspetto dei personaggi giocanti. Nel suo video Carbot fa sei proposte, che vanno un po’ oltre le semplici quality of life ma che ogni giocatore di Diablo II ha desiderato almeno una volta. Voi cosa ne pensate?
- Un elenco in game delle ricette per Cubo Horadrico e le Rune.
- Un luogo fisico in game dove i membri di un Clan possono riunirsi.
- Un’arena PvP con regole dedicate.
- La possibilità di fare scommesse sul PvP, con la possibilità di vincere oggetti.
- Potenziare le abilità più situazionali o meno usate, senza nerfare quelle più potenti.
- Aggiungere tre quest all’Atto IV (più un sogno che altro).
Appassionato di mondi Blizzard da quando mise le mani su Warcraft III nel 2003. Nel 2014 è approdato nella Locanda di Hearthstone e nel 2015 nella redazione di BattleCraft.
Invece che arrivare a Leggenda o a 10.000 MMR, preferisce passare il suo tempo a chiacchierare con Bob e Harth Maltoforte.