Siamo arrivati al diciottesimo appuntamento col Q&A di Dean Ayala su Twitter. Stavolta molta attenzione si è concentrata sull’eSport di Hearthstone a causa di un episodio particolare, che tratteremo per primo.
Come di consueto, trovate un riassunto dettagliato delle risposte più interessanti e inedite date dallo sviluppatore, insieme all’elenco con tutti i precedenti resoconti. Buona lettura!
Hearthstone ed eSport
Nei giorni precedenti a questo Q&A, un tweet dell’Associate Director di Ubisoft Alex Charsky ha fatto discutere gli appassionati di Hearthstone. In una discussione riguardo la cancellazione della Magic Pro League, Chark ha dichiarato “In nessun momento della storia di Hearthstone il team ha mai considerato il gioco come un valido eSport. E questo viene da qualcuno che ha lavorato nell’eSport di Hearthstone.“
Controllando su Linkedin, c’è la conferma che abbia effettivamente lavorato come Esport Product Manager per Blizzard dal 2017 al 2020. Alla sua affermazione ha replicato proprio Dean Ayala con una gif di Kermit dalla faccia perplessa, a cui lui ha risposto con “Quello è lo sguardo che avremmo ricevuto quando per anni abbiamo implorato di avere priorità sulle funzioni.“
Uno scambio del genere ha ovviamente risvegliato nei giocatori le delusioni di tanti anni, legate non solo alla modalità Torneo (promessa nel 2018, ma mai realizzata) ma alle frequentissime richieste di miglioramenti del client di gioco che rendessero più semplice il lavoro di organizzazione.
Quindi, almeno una domanda sull’argomento nel Q&A era scontata: è vero che Hearthstone non era mai stato considerato un eSport? La risposta è stata la seguente.
È una domanda molto soggettiva. Noi abbiamo un team dedicato all’eSport e abbiamo tenuto campionati, leghe, streaming ed eventi in tutto il mondo per molti anni. Quindi, in senso letterale, c’è un intento diretto e ovvio affinché Hearthstone sia un eSport.
La domanda ‘Hearthstone doveva essere un eSport’ di solito arriva da qualcuno che ha un’opinione molto precisa di quanto debba essere investito in termini di tempo e risorse.
Dean Ayala, Twitter
Un’altra domanda invece è stata che ruolo ha il team di sviluppo nell’eSport? La risposta è stata:
Le decisioni che riguardano l’eSport sono prese interamente da una combinazione del team eSport e la dirigenza esecutiva, con pochissimo se non nessun coinvolgimento da parte di chi è al di fuori del grado di direttore (che io non sono).
Personalmente credo che la filosofia di design “facile da imparare, difficile da padroneggiare” conduca da sé verso gli eSport.
Dean Ayala, Twitter
Ripercussioni del bilanciamento
- In seguito agli ultimi cambi di bilanciamento, tantissimi giocatori si sono chiesti come mai Flusso dell'Incantatrice
(carta centrale per l’attuale win rate del Mago) non sia stata nerfata. La risposta dello sviluppatore è stata che le ricadute sul meta sarebbero state peggiori di quelle che si avrebbero non depotenziando questa Magia. fonte
- I buff hanno avuto il successo sperato? Per gli sviluppatori l’obiettivo dei potenziamenti non è quello di correggere il meta (per quello ci sono i nerf) ma fornire più opzioni alle classi anche in previsione dei set futuri. fonte
- A proposito, l’arrivo del mini-set di Forgiati nelle Savane è prossimo. fonte
- In Hearthstone si bilancia pensando prima ai giocatori migliori o alla maggioranza? Le statistiche che gli sviluppatori controllano più spesso per quanto riguarda il bilanciamento sono quelle del Top 1% dei giocatori, perché le strategie dominanti tendono ad essere sviluppate prima lì e poi a diffondersi nel resto della popolazione. Se esiste un ciclo di strategie e contro strategie a quei livelli, tendono a non intervenire perché è probabile che il meta si risolva da solo, mentre se ai livelli bassi della classifica esiste una strategia dominante, è molto meno probabile che avvenga questo ricambio continuo. In quel caso, intervengono cercando di non impattare negativamente nelle altre zone del gioco. fonte
Design
- Nell’ambito del card design, qual è il limite da non sorpassare che rende una carta troppo “matematica”? Al momento Serena Piumarossa
è un esempio in Hearthstone, ma il team cerca di limitarsi il più possibile per non creare carte di difficile lettura (NdR: esistono esempi che possono mettere in crisi anche i migliori). fonte
- L’introduzione di carte come Baluardo di Azzinoth
potrebbe spingere il Control Warrior verso sinergie che non facciano sempre affidamento sull’Armatura? Per gli sviluppatori l’immaginario del Guerriero è indissolubilmente legato all’Armatura, vedendo le carte come lo scudo Leggendario come un’opzione in più. fonte
- In un’espansione a tema Alleanza di World of Warcraft, il Sacerdote riceverebbe come Arma la spada di Anduin? In Hearthstone ci deve essere un motivo speciale (come gli Artefatti di Coboldi & Catacombe) per dare Armi alle classi che naturalmente non le possiedono. fonte
- Gli sviluppatori non tengono conto di quante volte un giocatore si arrende dopo che gli viene giocata contro una particolare carta. La comunità ci pensa da sola a farglielo notare. fonte
Curiosità
- Un’altra conferma di quanto abbia fatto bene la modalità Battaglia a Hearthstone: Ayala ha dichiarato che il gioco sarebbe “molto meno popolare in sua assenza.” fonte
- Che cosa ordina Dean al ristorante cinese? Un piatto tipico della regione del Sichuan, tra i quali c’è il pollo kung pao. fonte
- Se ci fossero dei ritratti di Hearthstone a tema Naruto, per quali classi sarebbero? Guerriero: Maestro Gai, Ladro: Itachi, Druido: Yamato, Cacciatore di Demoni: Sasuke, Sacerdote: Tsunade e Deidara in qualsiasi ruolo purché si riesca a farlo entrare. fonte
Precedenti Q&A
- 14 gennaio: la prima chiacchierata.
- 21 gennaio: due nuove modalità in sviluppo.
- 28 gennaio: Hearthstone avrà ancora nuove classi in futuro.
- 4 febbraio: gli errori del Percorso Ricompense.
- 11 febbraio: chiarimenti su formato Classico, set Principale e altro ancora.
- 18 febbraio: chi ha rimosso l’emote “Mi dispiace”?
- 25 febbraio: discussioni post-BlizzConline.
- 4 marzo: il prossimo passo di Hearthstone sono le funzioni social.
- 11 marzo: cosmetici per la Battaglia già in lavorazione.
- 18 marzo: le 5 carte più forti di sempre su Hearthstone.
- 25 marzo: il motivo dell’abbandono di Heroes of Warcraft.
- 3 aprile: primo meta di Forgiati nelle Savane.
- 10 aprile: il perché dei Verrospino solo in Battaglia.
- 17 aprile: ricompense estetiche e Nozdormu Day.
- 24 aprile: come sarà Hearthstone fra 5 anni?
- 1 maggio: un giorno, il Re dei Lich tornerà su Hearthstone.
- 8 maggio: “Italia regna” e bilanciamenti.
Appassionato di mondi Blizzard da quando mise le mani su Warcraft III nel 2003. Nel 2014 è approdato nella Locanda di Hearthstone e nel 2015 nella redazione di BattleCraft.
Invece che arrivare a Leggenda o a 10.000 MMR, preferisce passare il suo tempo a chiacchierare con Bob e Harth Maltoforte.